Climatizzatori ecologici: i vantaggi dell’R32
Tra le comodità che oggi molti di noi amano concedersi c’è quella di far fronte alla calda stagione estiva rinfrescando le proprie abitazioni e rendendole più confortevoli.
I climatizzatori, per poter funzionare, utilizzano un fluido refrigerante composto da miscele di gas differenti: quella più utilizzata fino a poco tempo fa era l’R410A, molto performante ma con un alto impatto sull’ambiente.
Oggi la questione ambientale è al centro del dibattito mondiale ed è un problema al quale ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo: l’impegno a trovare prodotti ecologici e sostenibili che vadano a impattare il meno possibile sull’ambiente è un nostro dovere.
R32: una scelta green e sostenibile
Dal 2014 l’Unione Europea con il Regolamento 517/2014 sugli F-Gas (gas fluorurati a effetto serra) ha fissato delle limitazioni sulle tipologie e sulla quantità di gas refrigeranti da utilizzare, e nel recente COP26 i Paesi del Mondo si sono dati l’obiettivo di ridurre le emissioni globali di CO2 del 45% entro il 2030.
Per quanto riguarda la climatizzazione, tra le soluzioni capaci di garantire elevate prestazioni di efficienza pur con basse emissioni si segnala il difluorometano (R32), il gas con il minore impatto ambientale. Esso ha infatti valori di:
- ODP (indicatore del potenziale di impoverimento dello strato di ozono) pari a 0
- GWP (indicatore dell’impatto sull’effetto serra) pari a 675, ben tre volte più basso di quello del R410A.
Il gas R32 è ecologico perché limita le emissioni nocive, rispettando l’ambiente: per questo, a partire dal 2025 tutti gli impianti, inclusi quelli domestici, avranno l’obbligo per legge di utilizzare esclusivamente l’R32.
Le caratteristiche e i vantaggi degli impianti a R32
Il minore impatto ambientale rappresenta già di per sé un’ottima ragione per acquistare un climatizzatore ecologico con gas R32. Ma questo è solo uno dei vantaggi: l’R32 è un gas puro, che rispetto alle miscele precedentemente utilizzate garantisce standard di funzionalità e potenza superiori a fronte di consumi energetici ridotti.
I climatizzatori di ultima generazione:
- hanno migliori rendimenti: le loro prestazioni sono superiori del 10-15% rispetto a quelle di una macchina R410A
- hanno bisogno di una minore quantità di gas refrigerante per funzionare in modo corretto, con conseguente risparmio sui consumi
- presentano una gestione più agevole a livello pratico, essendo un gas singolo e non una miscela.
E se il climatizzatore funziona meglio e consuma di meno, la bolletta della luce sarà più leggera, il comfort massimo e anche la classe energetica aumenterà!
L’R32 è pericoloso?
Su questo gas refrigerante circolano diverse notizie circa un rischio di infiammabilità che R410A non aveva. Effettivamente il gas R32 è leggermente infiammabile, ma la classe di infiammabilità è molto bassa: ad ogni modo va maneggiato con precauzione e cautela, ed è bene affidarsi sempre a installatori di fiducia e a ditte serie e riconosciute, sia per l’installazione, che per il montaggio e la manutenzione dell’impianto di condizionamento, soprattutto negli ambienti più grandi come aziende o attività commerciali.
Installare un impianto di climatizzazione R32
Un impianto di condizionamento con questa tipologia di gas ha la stessa struttura e lo stesso funzionamento di altri impianti: è quindi possibile mantenere un eventuale sistema già presente, con le tubazioni e i collegamenti esistenti. C’è però una differenza, positiva: la manutenzione è molto più semplice, poiché il caricamento, il recupero e il riutilizzo del refrigerante, trattandosi di un gas puro e non una miscela, è più rapido e agevole.
È importante ricordare che non è possibile sostituire il gas refrigerante con uno differente mantenendo lo stesso apparecchio. Anche per tutte queste operazioni, ovviamente, è opportuno rivolgersi a professionisti qualificati.