Come risparmiare sul riscaldamento
Nell’ultimo periodo si è verificato un aumento esponenziale del prezzo del gas, che ha inciso sui consumi energetici delle famiglie e delle imprese. Per evitare di incidere troppo sul budget familiare con la bolletta del gas si possono adottare sistemi di riscaldamento efficienti e sostenibili, che assicurano lo stesso comfort termico. In questo articolo vi spiegheremo nel dettaglio quali sono le quattro migliori alternative al gas per il riscaldamento della casa.
Riscaldare casa senza il gas è davvero possibile?
Molte persone si chiedono se sostituire il vecchio impianto di riscaldamento a gas con altri sistemi sia davvero possibile e se possa rappresentare un vero risparmio in termini di costi. La risposta alla domanda è sicuramente affermativa, difatti esistono diverse tipologie di riscaldamento in grado di assicurare un ottimo comfort termico in ogni stanza della casa, bisognerà soltanto scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.
Se state pensando di sostituire la classica caldaia a gas potete scegliere tra diversi sistemi di riscaldamento:
- Pompa di calore
- Pannelli radianti
- Caldaia elettrica e a biomassa
- Impianto a pavimento
Per comprendere quale soluzione sia più adatta per il riscaldamento della vostra casa, vediamo quali sono le caratteristiche di ogni sistema e quali sono i costi di installazione.
1. Pompa di calore, la soluzione più economica ed efficiente
Tra i migliori sistemi di riscaldamento alternativi all’impianto a gas troviamo la pompa di calore, che sfrutta fonti rinnovabili per la produzione di calore. Si tratta di una macchina che ha la capacità di estrarre calore dall’esterno e in particolare da una fonte rinnovabile come aria, acqua e terra. La pompa di calore non impiega nessun tipo di combustibile per riscaldare la casa, ma sfrutta ad esempio il calore esterno e tramite un compressore lo immette all’interno degli edifici. Il sistema di riscaldamento con pompe di calore viene attivato con l’energia elettrica, ma si tratta di un consumo davvero irrisorio. Le pompe di calore, essendo dei dispositivi che sfruttano le energie rinnovabili, possono essere acquistate usufruendo delle agevolazioni fiscali previste dal Governo in materia di efficienza energetica degli edifici.
2. Pannelli radianti, per scaldare le superfici
Un altro metodo per riscaldare la casa senza usare il gas consiste nell’installare dei pannelli radianti, delle piccole stufe elettriche dal design moderno e funzionale. I pannelli radianti a infrarossi riscaldano gli ambienti attraverso il sistema dell’irraggiamento e al contempo consumano una piccola quantità di energia elettrica. Rispetto ad altri impianti di riscaldamento, i pannelli radianti non sono in grado di riscaldare l’aria o l’acqua calda sanitaria, ma soltanto le superfici. Se decidete di installare i pannelli a infrarossi, dovrete comunque considerare che per riscaldare l’acqua per la doccia o il lavaggio dei piatti sarà invece necessario usare il gas o altri sistemi di riscaldamento.
3. Caldaia elettrica e a biomassa
Tra le alternative migliori al gas, ve ne sono alcune davvero efficienti in termini di risparmio e di comfort termico come le caldaie, elettriche o a biomassa. Le caldaie elettriche a dissociazione ionica sono in grado di riscaldare la casa e l’acqua grazie ad un sistema di ultima generazione: tramite il movimento degli ioni all’interno dell’apparecchio si riscalda un liquido che in seguito viene trasformato in calore. Questa tipologia di caldaie ha dei costi abbastanza elevati rispetto a quelle tradizionali, ma i consumi di energia elettrica sono ridotti al minimo e inoltre si possono raggiungere temperature davvero alte, fino agli 80-90 gradi.
Se volete installare un impianto di riscaldamento che utilizzi esclusivamente fonti rinnovabili si può acquistare una caldaia a biomassa, che viene alimentata solo con pellet, legna e altri combustibili naturali. Le caldaie a biomassa sono in grado di riscaldare sia gli ambienti che l’acqua calda sanitaria e si può anche impostare la temperatura, come i tradizionali impianti a metano. L’unico svantaggio nell’acquisto delle caldaie a biomassa è che devono essere installate in spazi molto grandi, dove si può eseguire lo stoccaggio dei materiali come la legna o il cippato. Per le caldaie a biomassa sono previste delle agevolazioni fiscali per l’acquisto, quindi rappresenta sicuramente una scelta molto conveniente.
4. Riscaldamento a pavimento: il piacere di camminare a piedi nudi!
L’ultimo sistema che vogliamo suggerirvi per eliminare il riscaldamento a gas dalla vostra abitazione consiste nello scegliere di costruire un impianto con pannelli radianti a pavimento. Il riscaldamento a pavimento è particolarmente indicato se si sta costruendo una nuova casa o se si effettuano interventi di ristrutturazione, perché bisognerà rimuovere tutti i rivestimenti preesistenti e poi procedere con l’installazione di pannelli radianti. Per attivare i pannelli radianti, lungo il pavimento vengono installate delle tubazioni che si collegano con una caldaia, che può essere alimentata con corrente elettrica o a biomassa. Per un sistema davvero efficiente si può anche decidere di collegare l’impianto con una pompa di calore e finalmente provare la sensazione piacevole di camminare a piedi nudi senza sentire freddo, ma un confortevole tepore.